Qualche giorno fa ho avuto modo di vedere il film "Conclave" del regista Edward Berger, uscito nelle sale lo scorso dicembre. Il film è piuttosto fantasioso in alcune parti, molto realistico in altre, ma il finale mi ha fatto esclamare stupito "ma che cag...ta è mai questa?!".
Qualche anno fa invece uscì un altro film di Nanni Moretti dal titolo "Habemus Papam", un film piuttosto pittoresco che mostrava cardinali molto poco spirituali e molto, forse anche troppo, umani.
Ma assistendo a quello che sta accadendo in questi giorni sembrerebbe che la fantasia non sia riuscita a superare la realtà. Al di la del biondo Tevere sembra di assistere alla stesura di una sceneggiatura che nemmeno il miglior sceneggiatore cinematografico potrebbe mai concepire, e che nemmeno il più dissacrante regista di Hollywood potrebbe mai desiderare.
Mai come in questo pre-conclave abbiamo avuto tanti "personaggi" così curiosi: un cardinale che invita i suoi colleghi in camera e si svuotano il frigobar pensando che sia tutto gratis(vedi qui), un altro che non rinuncia a giocare a tennis, ma che appena vede che "butta male" si inventa una scusa per interrompere la partita(vedi qui), per non parlare del famigerato "caso Becciu" condannato per peculato e abuso d'ufficio, a cui il papa non si capisce se lo voleva estromettere dal conclave oppure no, lui voleva a tutti i costi entrare nella cappella sistina, fatto sta che i cardinali suoi colleghi lo hanno messo nella condizione di fare un passo indietro. Trattamento ben diverso invece per un altro cardinale accusato di abusi sessuali, che pur avendo avuto l'ordine da papa Francesco di non indossare le insegne cardinalizie, si è presentato vestito da cardinale e presumibilmente parteciperà senza problemi alle votazioni in sistina(vedi qui).
Se qualcuno pensa che la lista delle stravaganze cardinalizie sia finita, si rassegni e si metta comodo, c'è ancora il caso del cardinale africano Quédraogo che si è "ringiovanito" improvvisamente di 11 mesi, in modo tale da far slittare il suo ottantesimo compleanno e così poter partecipare al voto(vedi qui). Altro caso curioso è quello del cardinal Puljic, gravemente malato ma che vuole a tutti i costi partecipare al voto, al punto che si stava pensando di farlo votare facendolo rimanere nella sua stanza a S. Marta(vedi qui). Ultimo in ordine cronologico è il caso di uno di quei cardinali definiti più "papabili" da parte dei giornalai più accreditati, ovvero quello del cardinal Parolin, che sembrerebbe essere stato vittima di un malore nella giornata di venerdì 2 maggio.
Come se non bastasse giunge anche la notizia che il prossimo papa dovrà affrontare anche la questione relativa ad un deficit nel bilancio vaticano di circa 70/80 milioni di euro. In questo clima così leggero chissà chi si troverà questa patata così bollente...
A proposito di patate... chissà se qualcuno non abbia avuto l'idea di utilizzare in maniera più casareccia la stufa della cappella sistina, mettendoci dentro qualche patata al cartoccio o qualche salsiccia da arrostire, del resto chi lo verrebbe a sapere? Vige un rigido silenzio su ciò che accade sotto le volte affrescate da Michelangelo.
Considerando che mancano ancora diversi giorni all'inizio del conclave, chissà cosa ancora ci riserveranno i nostri amati porporati. Cosa potrà accadere ancora? Vedremo!
Tutto questo circo si sta muovendo a margine di quello che sarà un evento importante come il conclave, uno dei "riti" più affascinanti e misteriosi del mondo, che porterà all'elezione di colui che dovrà essere il vicario di Cristo in terra. Già l'evento in se attira l'attenzione anche di coloro che non sono cristiani, figuriamoci poi quando si uniscono tutte queste storie così singolari e stravaganti!
Non ci resta che fare una sola cosa: sederci comodi sulla nostra bella poltrona, attrezzarsi con una bella vestagliona, una gustosa frittatona di cipolle, una scadentissima birra gelata presa al discount all'angolo, e piazzarsi davanti alla TV godendosi questo spettacolo grottesco e surreale offerto gentilmente dagli eminentissimi signori cardinali, e date le circostanze di cotanta leggerezza, terminare il tutto con un liberatorio e gratificante rutto libero.
don Bastiano Del Grillo


Nessun commento:
Posta un commento
Si prega scrivere in italiano corretto e di avere un linguaggio educato e rispettoso. I commenti contenenti insulti o volgarità non saranno pubblicati.